BLOODLESS MEDICINE & SURGERY

Osservatorio Consensus Conference 

Bioetica Biodiritti

Bloodless Medicine & Surgery

È interesse di tutti gli Operatori della Salute diffondere al massimo la cultura del PBM (Patient Blood Management). Rendere Virale la conoscenza di strutture e professionisti che stanno percorrendo con successo questa metodica a favore della salute. L'unione Europea da marzo 2017 sostiene l'Organizzazione Mondiale della Sanità che promuove dal 2010 il programma Patient Blood Management (PBM link PDF) approvando una risoluzione vincolante per gli stati membri (WHA64.12. 21.05.2010). Non è solo il «buon uso del sangue». È una strategia multidisciplinare e multimodale che mette  al centro la salute e la sicurezza del paziente; ottimizza la risorsa-sangue del singolo; migliora i risultati clinici e riduce in modo significativo l’utilizzo dei prodotti del sangue affrontando tutti i fattori di rischio trasfusionale modificabili ancor prima che sia necessario prendere in considerazione il ricorso alla terapia trasfusionale stessa. Non è un programma rivolto solo a coloro che per motivi religiosi rifiutano le trasfusioni, ma per la salute di tutti i cittadini.  Dal 2012 Il Centro Nazionale Sangue promuove la PBM (link Patient Blood Management)    

Il vantaggio pubblicato in letteratura è quello di tempi di degenza postoperatoria più brevi, minore incidenza di infezioni e una ripresa dall'intervento più rapida. Il risparmio di risorse economiche può far dimezzare i costi diretti e indiretti del sangue. Il PBM è nato storicamente per assistere i pazienti Jehovah's Witness (JW), in Italia i Testimoni di Geova, ma le conoscenze di medicina trasfusionale e le tecniche di risparmio del sangue acquisite su questa popolazione sono oggi a vantaggio dei pazienti di tutto il mondo. Il PBM deve essere lo standard terapeutico per tutti gli ospedali. Non è solo un' indicazione ministeriale per migliorare i risultati clinici e ridurre i costi, ma è anche una necessità di sanità pubblica. Con l'incremento dell'età si riduce la popolazione di donatori e aumentano i pazienti con maggiori necessità trasfusionali. Già oggi alcune regioni italiane sono in affanno perché il sangue manca in certi periodi dell'anno. 

In Italia contiamo centri trapianto e specialistici in bloodless, tra cui Torino, Verona, Padova, Pisa e Taranto. Alcuni sono eccellenze internazionali. Ogni centro che applica il percorso delle linee guida del Ministero della Salute, il PBM Patient Blood Management, dovrebbe specializzarsi in medicina e chirurgia bloodless, cioè senza sangue. Negli Stati Uniti solo ospedali con percorsi dedicati ai pazienti che rifiutano trasfusioni possono ottenere dalla AABB (Associazione Americana Banche del Sangue) la qualifica di eccellenza in PBM (Livello 1). Occuparsi di medicina e chirurgia bloodless è un eccellenza scientifica tanto più con gli eventi catastrofici delle pandemie che purtroppo a quanto si dice continueranno da un virus all'altro. Altro fattore importante è l'indicatore di qualità delle chirurgie, oggi misurabile, molto più efficaci se sono attente e mininvasive e che fanno scarso uso di trasfusioni. Evitando anche i tanti problemi medico legali di cause di danni post trasfusionali. Diversi professionisti italiani fanno inoltre parte delle società scientifiche del settore, tra queste l’europea NATA (Network for Advancement in Transfusion Alternatives) e la statunitense SABM (Society for Advancement in Blood Management)  

Link utili:

PREMI ONORARI ANNUALI

  • Attenta Selezione di candidati e auto-candidati raccomandati alla Consensus Conference e Comitato Scientifico Egm.it. I progressi in campo Etico e Medico saranno i protagonisti. Le premiazioni sono una  specifica occasione per una formazione sull'avanzamento nella Gestione multidisciplinare finalizzata alla prevenzione e risparmio economico ed etico per il buon uso del sangue e dei suoi derivati; visto che il sangue manca e non è del tutto esente da rischi.  «la trasfusione di sangue più sicura è quella che non viene somministrata» (Save blood, Save Lives - Nature Vol 520 2 April 2015 pp. 24-26). Verranno presentati casi concreti da singoli professionisti, equipe, strutture ospedaliere pubbliche e private. Saranno ripercorsi i vantaggi della capacità di ascolto, del sostegno offerto, della disponibilità e empatia usata per  umanizzare  il rapporto con il malato. Si darà risalto al  massimo rispetto della  privacy, etica e scelte consapevoli, sostenute  dai risultati clinici di innovazioni scientifiche che fanno risparmiare denaro pubblico. Saranno presentate dai Premiati i Modelli Assistenziali e Strategie Terapeutiche  che hanno  messo al centro l'etica della salute e la sicurezza del paziente con una migliore gestione e prevenzione dell'anemia cronica e acuta, tramite risorse non ematiche che diventeranno parte delle Raccomandazioni Annuali e dei Convegni formativi collegati agli eventi. Si darà risalto alla formazione effettuata dai singoli professionisti e Centri Ospedalieri per attuare e rendere di routine l'uso multidisciplinare di tutte le strategie Cliniche utilizzate o utilizzabili per controllare senza trasfusioni di Sangue Emorragie e Anemie. Verrà considerata la ricaduta positiva, anche in termini economici, della corretta gestione e valutazione clinica preoperatoria, perioperatoria, tecniche e strumenti chirurgici e farmacologici, appropriato utilizzo di esami in prevenzione di anemie; tecniche mininvasive; nuovi farmaci e potenti integratori con corretta nutrizione per combattere le anemie. Cultura del Dissenso e Consenso consapevole con chiara comunicazione di alternative validate praticabili altrove. Prevenzione e lotta alle ANEMIE che affligge oltre un miliardo di persone nel mondo. Oltre il 50% degli ultrasessantenni in case di riposo occidentali.  

A RICHIESTA DI ORGANISMI PUBBLICI E PRIVATI EGM.IT POTRA' PREDISPORRE EVENTI  FORMATIVI, SEMINARI, CORPORATE EVENTS PER MANAGER E DIRIGENTI DI MASSIMO LIVELLO - DISCUTERE E ANALIZZARE LA RICADUTA DI RISPARMIO ECONOMICO E GLI ASPETTI VANTAGGIOSI PER LA COMUNITÀ DEI PARERI E RACCOMANDAZIONI ANNUALI