INTELLIGENZA E COSCIENZA ARTIFICIALE

www.egm.it No Profit - 15 settembre 2022 - Tempo di lettura: 6 minuti. link d'invito per leggere in Telegram altri articoli di divulgazione Scientifica di Biodiritti by Egm.it No Profit

Esisterà in futuro una Coscienza Artificiale nei Computer come quella Umana? La Coscienza e le sue regole innate è un dono di Dio alla nascita da difendere e preservare, o frutto del caso? Che ruolo ha in questo il Libero Arbitrio?

In poco più di mezzo secolo abbiamo imparato più cose sul cervello di quante non ne avessimo imparato nei cinquemila anni precedenti. Fino alla metà del secolo scorso, l’idea che la ricerca biologica potesse svelare i più reconditi segreti della natura non sarebbe stata nemmeno considerata. Cos'è l'intelligenza? Cos'è la Coscienza e può essere resa artificiale in un algoritmo? Che ruolo ha in tutto questo il Libero Arbitrio o Autodeterminazione?
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Cos'è l'Intelligenza secondo il Vocabolario Treccani?: "intelligènza (ant. intelligènzia) s. f. [dal lat. intelligentia, der. di intelligĕre «intendere»]. – Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono all’uomo di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e lo rendono insieme capace di adattarsi a situazioni nuove e di modificare la situazione stessa quando questa presenta ostacoli all’adattamento; propria dell’uomo, in cui si sviluppa gradualmente a partire dall’infanzia e in cui è accompagnata dalla consapevolezza e dall’autoconsapevolezza..."
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Cos'è la COSCIENZA e sua sede (Enciclopedia Treccani): "Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori. Libertà di coscienza. Diritto di sentire e professare opinioni e fedi religiose senza alcuna restrizione, impedimento o coazione dell’autorità politica ed ecclesiastica....Fino alla metà del 20° sec., la coscienza è stata considerata come un luogo separato della mente dove scorrono le varie attività mentali allo scopo di essere, per così dire, visionate, controllate e corrette... anche se vari filosofi della mente, hanno aspramente criticato questa concezione. Il problema della ‘sede’ della coscienza è stato peraltro affrontato anche dalla neurofisiologia e dalla neuropsicologia, che hanno inizialmente considerato la coscienza come sinonimo di comportamento vigile, indipendentemente dalle attività cognitive svolte..." Nella Sacra Bibbia il termine Coscienza è riportato 29 volte nella TNM. Dalle quali si ricava che deriva dal termine greco synèidesis formato da syn (“con”) ed èidesis (“conoscenza”), e si potrebbe tradurre “conoscenza di sé.” La coscienza è definita così anche nell'Enciclopedia Perspicacia come la capacità di osservare e giudicare se stessi, di rendere testimonianza a se stessi. In particolare ne è fornita una interessante descrizione in Romani 2:14, 15 (TNM): "Quando quelli delle nazioni, che non hanno legge, seguono per natura la legge, sono legge a sé stessi pur non avendo legge. Sono loro stessi che dimostrano come la sostanza della legge sia scritta nel loro cuore, mentre anche la loro coscienza rende testimonianza e i loro ragionamenti li accusano oppure li scusano". Inoltre in 1 Timoteo 4:2 (TNM) si legge che la coscienza può essere resa insensibile "a causa dell’ipocrisia di uomini che dicono menzogne, la cui coscienza è marchiata come da un ferro rovente."
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Cos'è e cosa fa l'intelligenza artificiale? "L’intelligenza artificiale studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono di progettare sistemi hardware e sistemi di programmi software atti a fornire all’elaboratore elettronico prestazioni che, a un osservatore comune, sembrerebbero essere di pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana."(L'enciclopedia della Scienza e della Tecnica Treccani)
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Il Prof. Federico Faggin è l’inventore del Microprocessore, del Touchpad e Touch screen e e di altre invenzioni che hanno rivoluzionato la tecnologia e il mondo in cui viviamo. Racconta come dalle ricerche sull’intelligenza artificiale è arrivato alla riflessione sulla coscienza umana, cuore del suo ultimo libro, «Irriducibile. La coscienza, la vita. I computer e la nostra natura», alle frontiere tra scienza e spiritualità. Dopo anni di studi e ricerche avanzate ha concluso che c'è qualcosa di irriducibile nell'essere umano, qualcosa per cui nessuna macchina potrà mai sostituirci completamente. Afferma: "Per anni ho inutilmente cercato di capire come la coscienza potesse sorgere da segnali elettrici o biochimici, e ho constatato che, invariabilmente, i segnali elettrici possono solo produrre altri segnali elettrici o altre conseguenze fisiche come forza o movimento, ma mai sensazioni e sentimenti, che sono qualitativamente diversi… È la coscienza che capisce la situazione e che fa la differenza tra un robot e un essere umano… In una macchina non c'è nessuna 'pausa di riflessione' tra i simboli e l'azione, perché il significato dei simboli, il dubbio, e il libero arbitrio esistono solo nella coscienza di sé, ma non in un meccanismo".....Se ci lasciamo convincere da chi ci dice che siamo soltanto il nostro corpo mortale, finiremo col pensare che tutto ciò che esiste abbia origine solo nel mondo fisico. Che senso avrebbero il sapore del vino, il profumo di una rosa e il colore arancione?... Finiremmo col pensare che i computer, e chi li governa, valgano più di noi. 

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Riferisce il Prof. Faggin in una intervista del 10.09.2022 pubblicata su Il Sole 24 ore: "Ma la coscienza da dove viene?”. Gli studi parlavano di segnali biochimici e bioelettrici come se fossero l’equivalente di quello che proviamo dentro di noi. Ma io quando mangio un pezzo di cioccolato sento il sapore della cioccolata. Questo, o l’amore che provo per un figlio, sono segnali elettrici? Se è così, mi dissi, e il cervello è un computer, allora io devo riuscire a programmare un computer in modo che abbia coscienza». Questi Studi e Ricerche ventennali si sono dimostrati un vicolo cieco. Ancora riferisce: "«Dopo venti anni - spiega - sono arrivato alla conclusione che la coscienza deve essere fondamentale e irriducibile, non può essere definita con niente di più semplice di sé stessa. Ho quindi elaborato una teoria con uno dei fisici più esperti del mondo nel campo dell’informazione quantistica (Giacomo Mauro D’Ariano) per spiegare che la coscienza e il libero arbitrio sono fenomeni puramente quantistici. Abbiamo la capacità dei sistemi quantistici di conoscere sé stessi. E quindi di avere il libero arbitrio». «Per questo - conclude - siamo un mondo di potenzialità, di possibilità e di creatività pazzesca. Ci sono possibilità nel futuro che vanno ben al di là dell’intelligenza artificiale e dell’algoritmo. Siamo una coscienza che controlla un corpo da una realtà più vasta. Solo la coscienza può conferire significato e scopo alla vita, che altrimenti, secondo la fisica, non ne ha alcuno».  Per chi è credente la risposta alla domanda da dove viene la coscienza è DONO DI DIO. Ci sono indicazioni in tal senso nelle Sacre Scritture? In che modo Coscienza e Libero Arbitrio sono strettamente collegate? 

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Il vantaggio di una coscienza modificabile è ciò che rende possibile il libero arbitrio. Infatti se la coscienza fosse molto più stringente e meno tollerante, renderebbe impossibile crimini e le illegalità che la stessa inizialmente ci richiama. Anche se potrebbe sembrare bello un mondo così concepito, senza reati o peccati secondo l'intendimento Biblico, vanificherebbe l'altro grande dono del Libero Arbitrio. In pratica saremo tutti dei robot dotati di una coscienza che bloccherebbe qualsiasi azione contraria al volere di chi ha posto in noi la coscienza. Molto meglio quindi avere il Libero Arbitrio, che permette di educare e preservare la nostra coscienza per controllare i nostri comportamenti. Un antico detto recita che “UNA COSCIENZA pulita è il miglior guanciale”. Quando ascoltiamo la nostra coscienza ben educata, secondo i principi di Dio che ce l'ha donata, siamo in pace con noi stessi. Purtroppo il Sistema in cui si vive fa un attacco continuo alla nostra coscienza per desensibilizzarla e sabotarla. I risultati drammatici di questi effetti si vedono continuamente esposti nei mass media. Quindi se nessuno scienziato è mai riuscito a produrre computer dotati di una Intelligenza artificiale dotata di Libero Arbitrio e Coscienza, come possiamo pensare che quella umana sia frutto del Caso? Che ne pensate? 

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